1         PERCHÈ L’IMPLEMENTAZIONE DELLA NORMA SA8000:2014

La scelta dell’Impresa Edile Cappelli Bernardo Srl nasce dall’esigenza di migliorare l’Azienda dal punto di vista della gestione delle risorse umane che l’Azienda considera strategiche rispetto alla qualità del servizio offerto ed al funzionamento dell’Azienda stessa.

Migliorare la condizione delle persone che lavorano in Azienda è considerato dall’Impresa Edile Cappelli Bernardo Srl uno strumento prioritario per garantire benessere al proprio interno e per operare in qualità verso l’esterno.

Lo standard applicato consente all’Azienda di misurare, controllare e quindi migliorare la condizione di chi opera all’interno e valutare il miglioramento del clima aziendale a tutti i livelli.

L’Azienda, inoltre, per tutto il tempo di durata della Norma SA8000 sarà sotto osservazione e verifica da parte di un Ente esterno di Certificazione che valuterà se l’Azienda ha applicato correttamente lo standard.

2         LA NORMA SA8000

 

La Norma SA 8000 (Social Accountability) nasce per fronteggiare alcuni casi di sfruttamento dei lavoratori, con particolare attenzione ai paesi dove i diritti dei lavoratori non sono riconosciuti o applicati. Le prime applicazioni della norma che resta, ad oggi, ad adesione volontaria, sono registrate intorno al 1998, mentre dal punto di vista geografico, lo standard nasce in America, ma vede la sua massima diffusione in Europa, soprattutto a partire dal 2000.

Lo scopo dell’applicazione della norma SA 8000 è di migliorare globalmente le condizioni di lavoro e dei lavoratori e di rendere i luoghi di lavoro posti dove i lavoratori possano vivere e operare in tranquillità.

E’ uno standard in otto punti che riguardano nell’ordine:

 

  •  il lavoro infantile: divieto per le aziende di avvalersi del lavoro di bambini o di giovani lavoratori con un’età inferiore a quella prevista dall’obbligo scolastico (in Italia 15 anni compiuti). Nella remota situazione in cui ciò si verificasse, l’Azienda ha messo a punto una procedura di rimedio per il lavoro infantile che consente al bambino o giovane lavoratore di poter lavorare e adempiere agli obblighi scolastici.
  • il lavoro forzato o obbligato: divieto per l’Azienda di utilizzare lavoro forzato o obbligato, intendendo con questa definizione ogni forma di lavoro che non sia volontaria. Si considera lavoro obbligato il lavoro estorto dall’Azienda ad un lavoratore sotto ricatto di denaro (debito…) o custodia di documenti di identità o qualunque altra forma di pressione che impedisca al lavoratore di lasciare il posto di lavoro a fine turno o alla fine del rapporto di lavoro in tutta libertà. Il lavoratore che si trovi in una situazione simile, può far presente tale situazione al proprio Rappresentante dei Lavoratori per la SA 8000 o utilizzare la procedura di reclamo.
  • la salute e sicurezza sul luogo di lavoro: l’Azienda deve garantire l’applicazione di tutti gli standard di sicurezza e gli strumenti possibili per evitare che accadano infortuni o incidenti ai lavoratori e garantire loro  formazione idonea  ed  appropriata. Qualora il  lavoratore dovesse ritenere che  non  siano  stati rispettati tutti gli adempimenti può far presente la situazione al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).

 

  • la libertà di associazione ed il diritto alla contrattazione collettiva: obbligo per l’Azienda di consentire ai lavoratori di eleggere o nominare dei rappresentanti sia sindacali che non per rappresentarli. Per quanto riguarda la contrattazione collettiva: obbligo per l’Azienda, di definire contratti e adempimenti (ore di lavoro, retribuzione ed ogni altro parametro) sulla base di quanto deciso a livelli di contrattazione collettiva nazionale e di settore. Il lavoratore che ritenga che l’Azienda non tuteli o rispetti questo diritto, può far presente tale situazione al proprio Rappresentante dei Lavoratori per la SA 8000 o utilizzare la procedura di reclamo.
  • la discriminazione: divieto per l’Azienda di mettere in atto atteggiamenti discriminatori o di consentire che ve ne siano al proprio interno, anche tra lavoratori, per quanto riguarda razza, ceto sociale, età, sesso, orientamento sessuale, ed ogni altra caratteristica. Il lavoratore che riscontri una situazione del genere e valuti che l’Azienda non stia operando per eliminare la forma di discriminazione rilevata può utilizzare la procedura di reclamo.
  • le procedure disciplinari: l’Azienda non deve utilizzare o dare sostegno all’utilizzo di punizioni corporali o vessazioni e violenze di natura fisica o psichica. Non deve utilizzare sistemi punitivi che esulino dal codice  disciplinare  così  come  previsto  dal  Contratto  Collettivo  Nazionale.  Le  pratiche  disciplinari ammesse  devono  essere  previste  in  un  codice  disciplinare  interno  che  deve  essere  pubblico  e accessibile. Il lavoratore che ritenga di essere vittima di una situazione simile o che ne osservi una nell’Azienda, può fare presente la propria condizione o quella di altri al proprio Rappresentante dei Lavoratori per la SA 8000 oppure utilizzare la procedura di reclamo.
  • l’orario di lavoro: l’Azienda non deve richiedere ai lavoratori prestazioni di lavoro che eccedano l’orario di lavoro, così come previsto dai CCNL. Lo straordinario deve essere concordato con le rappresentanze dei lavoratori, deve essere riconosciuto in busta paga e deve essere retribuito in misura maggiore dell’orario ordinario. Il lavoratore che ritenga che questo suo diritto non venga rispettato può fare ricorso al Rappresentante dei Lavoratori per la SA 8000 oppure utilizzare la procedura di reclamo.
  • la retribuzione: deve essere definita dall’Azienda in base al Contratto Collettivo. Non può essere erogata in misura inferiore a quanto previsto dai contratti e da quanto descritto in busta paga. Il lavoratore che ritenga che questo suo diritto non venga rispettato può fare ricorso al Rappresentante dei Lavoratori per la SA 8000 oppure utilizzare la procedura di reclamo.

L’applicazione dello standard, a sua volta, è codificata nell’ultimo punto della norma, il nono, che prevede anche la regolamentazione delle procedure gestionali relative all’applicazione dello standard stesso all’Azienda ed ai suoi fornitori. È stato costituito un Social Performance Team (SPT), per l’applicazione di tutti gli elementi SA8000, i cui nomi sono affissi sui luoghi di lavoro.

3    COME EFFETTUARE I RECLAMI

 

Ogni qualvolta i lavoratori, singoli o organizzati, o esterni ritengano che vi sia un problema o che uno o più punti della Norma SA 8000 non siano applicati o siano applicati in modo non corretto dall’Azienda, possono far ricorso alla procedura di reclamo che viene attivata compilando l’apposito modulo “segnalazione e/o Reclamo” (anche in forma anonima). Ogni collaboratore è invitato a fornire suggerimenti o reclami sui punti suddetti, al fine di consentire alla Direzione aziendale di attuare azioni di miglioramento.

Ai rilievi ed alle contestazioni mosse dai lavoratori l’Azienda ha l’obbligo di rispondere e se l’Azienda non dovesse rispondere, i lavoratori possono far ricorso diretto all’Ente di Certificazione.

 

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